Carissimi tutti,
Questa è una Pasqua diversa dalle altre, sicuramente per tutti meno “affollata” e paradossalmente più “intensa”.
Questo tempo sembra averci tolto tanto, quasi tutto. In realtà piano piano prendiamo consapevolezza del fatto che tante cose ci erano già state tolte dai nostri ritmi, anche prima, senza che ce ne rendessimo conto ed in questo silenzio fanno sentire sempre più la loro importanza e la loro mancanza. Mi riferisco ai piccoli gesti quotidiani, alle piccole attenzioni: un caffè con un amico, una passeggiata al mare, una telefonata in più ai genitori, l’abbraccio di una persona che amiamo.
Ed allora il mio augurio per questa Pasqua non è tornare alla vita di prima ma tornare ad una vita che sia migliore di quella di prima, una vita in cui impariamo a riprenderci il nostro tempo, in cui non dare più nulla per scontato, in cui ci fermiamo ogni tanto per respirare, per godere delle grandi e piccole cose ma soprattutto per manifestare il nostro amore a chi abbiamo intorno.
Una vita non più “affollata o impegnata” ma “piena”. Una vita da Risorti!
Auguri a tutti.