Hope era dove doveva essere. Per la prima volta non voleva essere altrove. Di solito viveva i posti divorandoli. Divorando emozioni, sensazioni, impegni, persone, rapporti, sentimenti. Stando bene, stando male, stando e basta. Tutto intenso, tutto veloce, tutto proiettato verso qualcosa. Ora il qualcosa non c’era più. Iniziava a vivere il presente. Imparava a viverlo. Deve. Quel futuro che era già incerto adesso diventava un salto nel vuoto. Un seguire una strada che si faceva chiara man mano… “lampada per i miei passi la Tua parola Signore”. La fede reggeva e questa Parola risuonava nella sua mente nel suo cuore. La presa di coscienza che la lampada, infatti, illumina solo i passi o forse poco di più. Illumina i singoli passi senza rivelare tutto il cammino, senza mostrare quello che c’è all’orizzonte, dà sicurezza e fermezza ad ogni passo ma allo stesso tempo impone la fiducia nel passo successivo anche se non sa dove porterà. La fiducia nel cammino stesso. Nella Vita. “Altrove” non esiste più. Non esiste nemmeno “dopo”. Esiste qui ed ora. Esiste vivere ed andare avanti. Un passo alla volta.